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NON SUBIRE RETI

23/01/2020



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NON SUBIRE RETI
Terza partita terminata con la porta inviolata per il Fanfulla domenica in casa del Forlì. Dopo il 2-0 con la Calvina dell’8 settembre e l’1-0 a domicilio della Correggese il 10 novembre, i bianconeri hanno fatto tris in trasferta al Morgagni di Forlì. Per Cizza è quindi il primo 0 alla voce reti subite del 2020. Un risultato sicuramente importante per il numero 1 ex OltrepoVoghera che, nonostante le ottime prestazioni sfoderate in questi primi sei mesi a Lodi, in casa non è mai riuscito ad uscire dalla Dossenina senza subire reti, mentre appunto lontano dal campo amico l’imbattibilità è stata mantenuta su tre terreni importanti e con squadre molto quotate. 

“Per me chiudere una partita non subendo gol è molto gratificante, vuol dire che ho lavorato bene io e tutta la squadra. Quando arrivano vittorie come quelle di Forlì il risultato non è di una sola persona, ma di tutta la squadra. È stata brava la difesa, il centrocampo a coprire ma anche tutto l’attacco, soprattutto nella ripresa dove abbiamo soprattutto difeso cercando comunque di ripartire appena possibile”.

Sulla vittoria di domenica non ci sono segreti, ma sicuramente una certezza sì, la concentrazione secondo Cizza.

“Siamo rimasti attenti per tutti i 90’. Forse anche l’assenza dei giocatori più esperti ha portato tutti gli altri a dare quel qualcosa in più. Questo però deve succedere sempre, perché se siamo stati bravi a farlo con il Forlì che è una grande squadra e in casa non aveva mai perso, possiamo farlo con tutti anche quando siamo al completo. Quando si gioca così, con attenzione e testa sulla partita per tutta la durata dell’incontro poi i risultati arrivano e sono meritatissimi”.

Per Cizza aver chiuso senza gol al passivo al Morgagni è anche una sorta di rivincita personale dopo i 5 gol subiti nelle prime due partite del girone di ritorno. 

“Non è stato difficile ripartire, ma ero comunque molto rammaricato perché alla fine ho preso 5 gol su altrettanti tiri. Questo poi ti fa sentire in difetto nei confronti della squadra. Non mi sono però demoralizzato e sono andato sempre avanti ad allenarmi con la massima serenità e serietà come fatto fino ad ora. Questi momenti purtroppo capitano, bisogna essere bravi a non farsi condizionare e andare avanti”.

Domenica a Lodi arriva il Lentigione. Altro attacco importante al servizio di una squadra di ottimo livello che cerca un pass per i playoff del girone D.

“Affrontiamo una formazione che sa giocare a calcio, tutti i punti conquistati fino ad ora sono sicuramente meritati. La mia preparazione alla partita non cambia di certo: sia che l’avversario abbia attaccanti temibili, sia quando si affrontano squadre che si pensano più abbordabili, che quest’anno non ci sono come abbiamo visto, l’allenamento settimanale deve essere sempre fatto al massimo”.
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