ATTENZIONE ALLE OCCASIONI 
Campo sintetico e squadra compatta. Sono queste le principali insidie che incontrerà il Fanfulla domani nella trasferta di Adro in casa dello Sporting Franciacorta. La formazione bianconera dopo le prime due trasferte del 2020 in Emilia-Romagna questa volta rimarrà in Lombardia per affrontare una delle avversarie più indecifrabili del girone D: partito con ambizioni da vertice, finito nel limbo di metà classifica e poi tornato in zona playoff, ora i bresciani sono nuovamente in lotta per evitare di entrare nelle posizioni calde della classifica. I numeri però non raccontano a pieno il potenziale di questa squadra, passata dalle mani di mister Volpi il 1 di dicembre, con le dimissioni dell’ex centrocampista, a quelle di Zattarin. Con l’ex tecnico del Lentigione, tra le diverse squadre allenate, lo Sporting Franciacorta ha conquistato la prima vittoria nella giornata inaugurale del 2020 grazie al 2-1 casalingo sul Forlì, mentre i pareggi sono 2, Progresso, 2-2 nell’ultima d’andata, e Savignanese, 0-0 sei giorni fa, e le sconfitte 4 (Vigor Carpaneto, Lentigione, Correggese e Sasso Marconi Zola). Il sintetico di casa è sicuramente un’arma in più visti i 14 punti fatti sui 25 totali, così come la bravura portata dal nuovo allenatore nel lasciare pochi spazi in fase difensiva alle squadre avversarie, qualità che su un terreno stretto come quello di Adro può sicuramente fare la differenza. C’è poi il capitolo attaccanti, con il trio Bertazzoli-Bardelloni-Mangiarotti di sicuro valore (con il primo a quota 9, il secondo a 7 ed il terzo a 5) e autore di 21 delle 36 reti totali dei bresciani: domani i tre però non dovrebbero essere della partita, rendendo quindi ancora più enigmatico lo schieramento di Zattarin che domenica con la Savignanese per la prima volta in stagione ha portato i suoi a non subire reti (41 quelle accusate in 21 partite). C’è poi il capitolo mercato, con le partenze di dicembre del portiere Arrighi, decisivo nell’1-1 dell’andata a Lodi, e dei difensori Ruffini e Farimbella, rimpiazzati però dall’ex Ciliverghe Viotti, che i tifosi bianconeri ricorderanno per le numerose parate effettuate nell’ultima partita della scorsa stagione alla Dossenina, e gli esperti Pandiani e Gregorio che si aggiungono ad una rosa che poteva già contare sulla coppia centrale Rossi-Ferri, sull’ex professionista Giorgino e sul veloce esterno Bithiene. Tante incognite quindi per un Fanfulla che arriva al match di domani forte di due vittorie consecutive e di nessun gol subito negli ultimi 180’ con due formazioni di livello e in lotta con i lodigiani per le posizioni playoff come Forlì e Lentigione. 

“Mi aspetto una partita complicatissima e probabilmente anche brutta – spiega mister Ciceri -. Per uscirne con un risultato positivo dovremo adattarci velocemente al campo in sintetico ed essere incisivi con le "meÅ›e esterne" nei pochi spazi che ci concederanno le loro linee strette e corte. Sembra che ai nostri avversari mancheranno gli attaccanti titolari, ma anche noi avremo due assenze pesantissime”.

LE ALTRE PARTITE DEL GIRONE D:
Breno-Alfonsine
Calvina-Progresso
Ciliverghe-Savignanese
Forlì-Mezzolara
Lentigione-Crema
Sammaurese-Correggese
Sasso Marconi Zola-Mantova
Vigor Carpaneto-Fiorenzuola

Classifica: Mantova 47; Fiorenzuola 44; Correggese 39; Fanfulla 36; Mezzolara 33; Lentigione 31; Progresso e Calvina 29; Forlì 28; Sasso Marconi Zola 27; Breno 26; Sporting Franciacorta 25; Crema* 22; Sammaurese e Vigor Carpaneto 20; Alfonsine 18; Savignanese 17; Ciliverghe* 14
*una partita in meno
#forzavecchiocuorebianconero