VITANZA PER IL FANFULLA
Si arricchisce ulteriormente la batteria degli under in casa Fanfulla. La società bianconera è infatti lieta di annunciare che per la stagione 2021-2022 a far parte della rosa della prima squadra ci sarà anche Francesco Vitanza. 
Esterno difensivo, Vitanza è un classe 2003 che va ad aggiungersi quindi ai tanti giovani che già compongono l’organico a disposizione di mister Nordi in vista della fase di preparazione al prossimo campionato che prenderà il via lunedì 9 agosto alla Dossenina. 
Anche per il nuovo giocatore bianconero, così come per altri suoi futuri compagni, quella di Lodi è la prima esperienza in un campionato di Serie D. Ma i trascorsi sono comunque molto importanti. Dopo la trafila nel settore giovanile a Pavia, dove divide lo spogliatoio anche con Federico Baggi, le ultime stagioni il 18enne le vive con le maglie di Como e Monza. Poi il passaggio alla Giana Erminio. Per lui nel campionato 2020-2021 si aprono le porte della Primavera con cui, nel girone A di Primavera 3, scende in campo con costanza ritagliandosi minuti importanti agli ordini del tecnico Sartirana.
Dotato di una grande progressione, Vitanza va ad arricchire il pacchetto degli esterni difensivi che può contare quindi su “giovani esperti” come Bernardini, Agnelli, Tourè e i fratelli Baggi, ma anche giocatori che invece si affacciano ora alla quarta serie come Benassi e lo stesso classe 2003. Tutti hanno sin da subito sposato il progetto Fanfulla e, in campo, rappresentano armi importanti per mister Nordi vista la loro grande duttilità. Perché anche Vitanza può essere impiegato in più zone lungo le fasce esterne, sia a destra che a sinistra. Tutte qualità che potrà mostrare a partire da lunedì, quando sul terreno della Dossenina sarà possibile vedere da vicino quelle doti che gli hanno permesso di entrare nelle scorse settimane nel mirino del Fanfulla.

“Per me sarà un’esperienza importante, l’opportunità che ho di giocare in una società così storica mi rende molto felice. Sono contento anche di ritrovare un mio vecchio compagno come Federico Baggi, a cui non avevo però ancora detto che saremmo stati nuovamente nella stessa squadra: siamo entrambi giovani, del 2003, vedremo di aiutarci a vicenda nel corso della stagione. Con il presidente Barbati e il direttore Acquali ho subito avuto delle belle sensazioni. Oltre ad essere una società di grande blasone è anche composta da persone serie e che soprattutto hanno le idee chiare su ciò che vogliono e gli obiettivi da raggiungere. Non vedo l’ora di conoscere anche il mister e cominciare a correre sulla fascia. Vivere qui la prima stagione con una prima squadra è sicuramente qualcosa di cui andare fieri”.
#forzavecchiocuorebianconero