PER GLI OTTAVI
Nuovo appuntamento con la Coppa Italia per il Guerriero. Ad inframezzare gli impegni di campionato, domani l’impegno al Legler di Ponte San Pietro dove i bianconeri nei sedicesimi di finale affronteranno i bergamaschi di mister Curioni. A venti giorni di distanza dall’8-1 alla Vis Nova Giussano quindi il Guerriero si trova ad affrontare una nuova gara secca che potrebbe valere l’ingresso tra le migliori sedici.
Di fronte un avversario come il Ponte San Pietro da sempre ostico per i colori bianconeri. Ne sono esempio le due gare dello scorso anno, con il 2-2 all’andata e il 3-1 nel girone di ritorno maturato già nel primo tempo. Tempi passati però, perché così come il Fanfulla, anche i padroni di casa hanno cambiato diverse pedine in campo rispetto al campionato 2020-2021. A guidare però ancora i suoi in campo c’è Ferreira Pinto, esterno classe 1979 con un passato soprattutto all’Atalanta che con la sua maglia numero 10 sulle spalle anche in questa stagione sta rivestendo un ruolo di primaria importanza per i suoi. In tema di esperienza, ad affiancarlo in attacco Bertazzoli, ex Sporting Franciacorta. A rimanere invece un’altra pedina fondamentale come Andrea Capelli, già a quota 4 in campionato (Ferreira Pinto e Bertazzoli invece sono fermi a 2 e 1, come Berbenni e Lionetti, il primo, e Cerini, il secondo). Anche in campionato il percorso non è molto diverso da quello del Fanfulla. I punti sono gli stessi, 12 in tutto, frutto di 2 vittorie, 6 pareggi e 4 sconfitte. Tre punti arrivati subito all’esordio con il 3-1 allo Sporting Franciacorta, mentre la seconda affermazione risale a due settimane fa sul Breno, con un 3-2 arrivato al 48’ della ripresa. Tanti i pareggi, tra questi, l’ultimo domenica, sempre in casa, con la Brianza Olginatese fermata sull’1-1. Ad ottenere un punto con il Ponte San Pietro sono stati anche Leon, Villa Valle, Brusaporto, Sangiuliano City e Castellanzese. Per quanto riguarda le sconfitte invece sono arrivate tutte per 1-0, tre in casa e una in trasferta (Virtus Ciserano Bergamo, Desenzano Calvina, Legnano e Crema). Poche quindi le reti subite, solo 13, una delle migliori difese di tutto il girone, mentre quelle fatte sono solo 12. Non dovrebbe invece cambiare lo schieramento tattico, con il 4-3-3 che rimane uno dei punti fissi.
Fanfulla che arriva al match di domani invece con ancora tanta rabbia vista la sconfitta maturata in soli 3’ con il Rimini e dopo una prestazione più che mai convincente. La Coppa Italia è quindi il modo per tornare a vincere, conquistando un pass per gli Ottavi che fa pur sempre bene a morale e condizione in vista poi di un’altra trasferta, impegnativa, sul campo del Seravezza Pozzi. Nel caso di passaggio del turno invece si giocherà il 5 gennaio con avversaria la vincente di Correggese-Athletic Carpi. Per mister Nordi, anche quella di domani una gara da vincere. 

“Come ogni partita, giocheremo per portare a casa la vittoria e quindi, in questo caso, il passaggio del turno. Purtroppo siamo in un periodo in cui facciamo delle belle prestazioni con squadre di livello ma non raccogliamo quanto meriteremmo. Ma tutto torna, e sono sicuro che le soddisfazioni arriveranno. Domani scenderemo in campo con la massima concentrazione e voglia, utilizzando anche chi ha giocato meno permettendo così a tutti di mantenere la condizione atletica ottimale”.
#forzavecchiocuorebianconero