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GOL DUBBI E PALI

03/05/2022



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GOL DUBBI E PALI
Due pali e altrettanti episodi che lasciano più che qualche dubbio. Peccato che siano gli stessi che consentono al Lentigione di superare il Fanfulla. Nell’anticipo della 35esima giornata i bianconeri cadono sul sintetico di Sorbolo. Recriminando. Un po’ per i due gol subiti, dove i sospetti su altrettanti fuorigioco sono tanti. Ma anche per alcune occasioni avute e non concretizzate. Con ancora tre partite da giocare, e il +4 sul quindicesimo posto, nulla ovviamente è cambiato. Rimane però l’amaro in bocca per una partita che avrebbe potuto portare punti e così non è stato.
Orfano dei 2003 Federico Baggi e Cominetti, il primo out per squalifica e il secondo per un problema fisico, mister Bonazzoli schiera come quarto largo a destra a centrocampo De Carli. Con lui in mediana Roma e Laribi, mentre sull’altra fascia chiamato ad agire è Bernardini. In difesa non cambia niente rispetto alla vittoriosa gara con il Sasso Marconi, con Alessandro Baggi, Cottarelli e Agnelli davanti a Cizza. In attacco cambia il terminale offensivo, non Austoni ma Spaviero, con i due trequartisti che rimangono invece Balla e Greco. Risponde invece con il classico rombo il Lentigione con la coppia d’esperienza Formato e Caprioni in attacco supportati da Sanat. A centrocampo nessun vero play, con Bouhali affiancato da Esposito e La Vigna. Classico quartetto dietro con Iodice e Casini esterni e Zagnoni-Rossini centrali.

LA PARTITA
Inizio di partita con il Lentigione che cerca soprattutto il palleggio, mentre il Fanfulla chiude sempre gli spazi non concedendo la palla verticale per Sanat o Caprioni. Proprio però da un affondo del classe 2002 nasce il primo brivido, con Cizza che risponde però presente sulla conclusione centrale del trequartista emiliano. Lentigione chiama e Fanfulla risponde. All’11’ De Carli punta Casini e mette una palla invitante al centro su cui si avventa Balla che con l’esterno mette però sull’esterno della rete. La partita, sotto un caldo sole, vede i padroni di casa chiamati a gran forza dal loro tecnico a giocare con maggior velocità, con il Guerriero bravo a recuperare con costanza la sfera e provare a ripartire. Proprio da un intercetto e verticalizzazione Spaviero viene messo a tu per tu con Sorzi, ma l’assistente di Gangi alza la bandierina. Partita che vive di occasioni e di momenti. Al 23’ Bernardini impatta bene la sfera su un cross dalla destra ma calcia centralmente, mentre al 29’ Cizza si esalta sulla conclusione ravvicinata di La Vigna che pregustava già la rete. I bianconeri danno la sensazione di essere ben vivi nel match. A 10’ dal termine la punizione di Greco finisce alta, un paio di giocate nello stretto non trovano la fortuna sperata e il tiro di Spaviero è debole e non impensierisce Sorzi.
Inizio di ripresa che vede meglio il Fanfulla. Al 2’ sugli sviluppi di una punizione dalla sinistra la palla arriva al limite, con Roma che impatta ma mette alto. Il match è vivo, un gol potrebbe arrivare in ogni momento e all’8’ è Baggi decisivo su La Vigna. Il Fanfulla come sempre non sta a guardare e risponde in tre occasioni differenti. All’11’ Agnelli calcia a lato da 30 metri senza trovare una deviazione in area, pochi minuti dopo Balla trova Greco che non riesce però a colpire controtempo per battere l’estremo difensore di casa. Al 17’ però l’opportunità maggiore. Tiro di Bernardini, Sorzi respinge senza trattenere. Sul pallone si avventa Spaviero che, sul rimpallo, trova il palo da due passi, consentendo al portiere emiliano di recuperare. Possibilità di trovare il gol che risulta ancora più beffarda perché al 20’ arriva il vantaggio. Azione confusa in area, con l’ultimo tocco di Formato che trova Caprioni pronto di testa a mettere in rete da due passi. Le proteste sono però veementi, perché il numero 7 del Lentigione è oltre l’ultimo difensore. La reazione dei bianconeri è pronta: Balla chiama Sorzi alla deviazione in corner, Cottarelli di testa mette alto di buona posizione. E proprio sulla rimessa dal fondo arriva il 2-0. E anche qui le proteste sono tante, perché sul lancio di Zagnoni dalle retrovie Formato sembra già in fuorigioco, senza però che l’assistente dell’arbitro ravvisi nulla. Il nervosismo monta nei bianconeri che al 29’ trovano ancora il legno a dire di no. Questa volta tocca a Bernardini che non vede materializzarsi la rete. Nel finale i ritmi si abbassano, Sala mette alto, Greco a lato di niente, mentre un paio di incursioni dalla sinistra di Bernardini e dalla destra di Magli non trovano compagni in area, per un 2-0 finale che fa masticare amaro.

LENTIGIONE-FANFULLA 2-0

Marcatori: 20’ st Caprioni, 26’ Formato

LENTIGIONE (4-3-1-2): Sorzi; Iodice, Zagnoni, Rossini, Casini; La Vigna (36’ st Martino), Bouhali, Esposito (30’ st Tarantino); Sanat (40’ st Cuoghi); Caprioni (44’ st Canrossi), Formato (26’ st Sala). A disp. Galeazzi, Agyemang, Bonetti, Adusa. All. Serpini
FANFULLA (3-4-2-1): Cizza; Baggi A., Cottarelli, Agnelli; De Carli (23’ st Pavesi), Laribi (31’ st Austoni), Roma (44’ st Mustafaraj), Bernardini; Balla (36’ st Mouddou), Greco; Spaviero (44’ st Magli). A disp. Vaccari, Bracelli, Vitanza, Altieri. All. Bonazzoli

Arbitro: Gangi (Enna)
Assistenti: Caldarola-Merlino (Asti-Asti)

Note: ammoniti Rossini, Cizza, Laribi, mister Bonazzoli; angoli 5-6; recupero 0’+5’

LE ALTRE GARE DEL GIRONE D:
Athletic Carpi-Rimini (mercoledì)
Bagnolese-Mezzolara (mercoledì)
Forlì-Borgo San Donnino (mercoledì)
Ghiviborgo-Alcione (mercoledì)
Prato-Real Forte Querceta (mercoledì)
Sammaurese-Ravenna (mercoledì)
Sasso Marconi-Correggese (mercoledì)
Seravezza Pozzi-Aglianese (mercoledì)
Tritium-Progresso (mercoledì)

Classifica: Rimini 83; Ravenna e Lentigione* 77; Correggese e Mezzolara 50; Athletic Carpi 49; Aglianese 47; Seravezza Pozzi e Forlì 46; Prato e Sammaurese 44; Alcione 43; Fanfulla* 42; Real Forte Querceta 39 Ghiviborgo 38; Progresso 33; Borgo San Donnino 32; Bagnolese 31; Sasso Marconi 30; Tritium 27
*una partita in più
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