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INTERVISTA A ROBERTO CARELLI

12/12/2017



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Intervista a ROBERTO CARELLI (Foto Roby) fotografo ufficiale del Guerriero

- Come nasce la tua passione per la fotografia? 
"Nasce negli anni 70,mi incuriosiva vedere all'opera Mao (Maurizio Raccagni) il fotografo del calcio Fanfulla, a tal punto che ho comprato anch'io la macchina fotografica ed ho iniziato quasi per gioco,ovvero facendo dei favori a degli amici. 
Immediatamente ho iniziato nel mondo dello sport, con i miei scatti immortalavo gli atleti, allenatori, dirigenti ma anche il pubblico.
Invito tutti a visitare www.robertocarelli.it 
La passione ad un certo punto si è spenta, tra i vari impegni di lavoro facevo fatica a seguire il vecchio metodo del rullino. Non riuscivo più ad avere il tempo materiale per praticare il mio hobby.

Fino a quando una decina di anni fa, parlando con Motaran mi si aprì una nuova prospettiva...la fotografia in digitale. 
La scintilla tornò....tanto da appassionarmi anche alla post produzione, modificare le foto,creare vignette o fotomontaggi utilizzando il sistema di photoshop,mi entusiasma molto"

- Hockey e Calcio sono le tue passioni, quali altri sport segui? 
"Seguo tutti gli sport,perchè è bello vedere la passione che ci mettono gli atleti.Mi piace anche informarmi prima di vedere una disciplina,in modo da comprendere quello che andrò a vedere. 
Calcio tifo il Milan e Fanfulla, Hockey dagli anni 80 mi batte il cuore per l'Amatori e poi la pallacanestro con l'Assigeco mi sono trovato benissimo e saluto calorosamente questa società. Ho avuto modo di seguirla per parecchi anni, anche i palazzetti di questo sport sono bellissimi e c'è un gran pubblico"

-Le principali emozioni che lo sport ti ha dato? 
"Le vittorie del Milan degli anni 80, gli scudetti dell'Amatori ma sopratutto quando gli stadi e i palazzetti sono pieni di gente ed in campo si vede correttezza,lealtà e spettacolo, poi vincere o perdere fa parte del gioco"

- Quali sono tuoi atleti preferiti ? 
"Pietro Mennea, Nino Benvenuti, Marco Van Basten e poi io stravedo per il giovane Giulio Cocco dell'Amatori, diventerà un grande nella sua disciplina"

- Che giudizio daresti all'attuale squadra del Guerriero? 
"Ottimo, non voglio fare il gufo ma questa è la rosa piu forte degli ultimi anni. Un gruppo straordinario che da subito si è amalgamato.L'allenatore ho avuto modo di conoscerlo solo quest'anno e umanamente mi ha subito colpito, lo staff  è eccezionale.

Il girone di andata giunge al termine ed io non ho visto una squadra superiore alla nostra, considerate poi anche l'eccellente cammino fatto in coppa senza mai perdere una partita nei tempi regolamentari.Se fosse stata la boxe avremmo già steso tutti,ma a volte il calcio non ha logica e alcuni episodi hanno girato contro togliendoci dei punti.Comunque sono pienamente convinto del potenziale e che i ragazzi possono ritornare in D. Forza Guerriero" 


Nella foto del Settembre 2016, durante la parata dello sport Lodigiano riceve il premio "Gianni Giavazzi" per umiltà e dedizione allo sport

 

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