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PARI TOSCANO

16/10/2022



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PARI TOSCANO
Non cede al calore del Lungobisenzio e torna da Prato con un pari il Fanfulla. Dopo la sconfitta di una settimana fa con l’Aglianese, i bianconeri di mister Bonazzoli tornano dalla terra toscana con un pareggio che serve sicuramente a muovere la classifica e rimanere ancorato alle posizioni d’alta classifica. Contro un Prato alla ricerca di punti, i lodigiani tengono botta dopo il vantaggio iniziale ed erigono il muro che non permette ai padroni di casa di rosicchiare punti alle prime della graduatoria, dove rimane appunto il Guerriero.
Soddisfatto dalla prestazione con l’Aglianese, mister Bonazzoli cambia solo una pedina nell’undici iniziale. Solo Rosa infatti non parte dal 1’, con Cazzaniga alla prima da titolare in campionato. Tante variazioni invece per il Prato che in attacco si affida all’ex Colombi e a Renzi. In difesa invece rientra Angeli al posto di Colombini e Ba sostituisce Trovade in fase di impostazione. 

LA PARTITA
Primi minuti ad ampio appannaggio bianconero. A fronte dei tanti errori del Prato, il Fanfulla risponde con la ricerca di ampiezza e la velocità e fisicità di Ouaqit e Siani. Ma anche De Angelis ovviamente viene servito puntualmente. Al 2’ è Bernardini a mettere al centro trovando il suo numero 9: la girata però termina alta. Il Prato non trova invece lo spiraglio giusto, lasciando ampi spazi ad un Fanfulla che al 13’ passa. Sfera che arriva a De Angelis che mette Ouaqit a tu per tu con Nucci. Il diagonale del prodotto del settore giovanile bianconero è preciso e si infila in fondo al sacco. Il vantaggio non fa abbassare il Guerriero. Al 22’ si urla già al gol. Azione splendida sulla destra, con Siani che mette dentro per l’accorrente Mecca. L’appoggio del centrocampista lodigiano però viene respinto da Nucci con i piedi. Da qui i padroni di casa iniziano a crescere. Al 30’ Souare chiama al grande intervento Cizza sul primo palo. Il capitano bianconero però non può fare nulla al 33’ quando un cambio di gioco da sinistra a destra permette a Renzi di arrivare davanti a Cizza, saltarlo ed infilare in rete il pareggio. Ultimi 15’ tra equilibrio e ricerca del Prato del gol che ribalterebbe il risultato. 
Ripresa che inizia con un’uscita a vuoto di Nucci che non viene sfruttata, mentre una punizione di Mecca termina alta di poco. La fase centrale dell’incontro è invece costellata da diversi errori in fase di impostazione da ambedue le parti. Di grosse occasioni però non se ne contano, eccezion fatta di una grande risposta di Cizza sul colpo di testa di Renzi, mentre Colombi non sfrutta al meglio una ripartenza. Fanfulla che risponde con un cross di Magnaldi su cui Bernardini non arriva con i tempi giusti. Finisce quindi così al Lungobisenzio, con il Guerriero che rimane tra le prime cinque del girone. 

PRATO-FANFULLA 1-1

Marcatori: 13’ pt Ouaqit, 33’ Renzi

PRATO (3-5-2): Nucci; Campaner, Angeli (14’ st Colombini), Cecchi; Souare, Aprili, Ba (38’ st Soldani), Cela (14’ st Mobilio), Nicoli (26’ st Noferi); Renzi (26’ st Kouassi), Colombi. A disp. Falsettini, Nizzoli, Cellai, Masini. All. Favarin
FANFULLA (3-4-2-1): Cizza; Bignami, Bettoni, Agnelli; Magnaldi, Mecca (21’ st Colonna), Cazzaniga (16’ st Rosa), Bernardini (30’ st Confalonieri); Ouaqit (30’ st Souto), Siani (38’ st Lusha); De Angelis. A disp. Colnaghi, Vitanza, Donnemma, Napoli. All. Bonazzoli

Arbitro: Gallo (Castellammare di Stabia)
Assistenti: Chianese-Balbo (Napoli-Caserta)

Note: ammoniti Angeli, Renzi, Soldani, Cazzaniga, Ouaqit, Colnaghi (dalla panchina); angoli 7-2; recupero 1’+5’

GLI ALTRI RISULTATI DEL GIRONE D:
Aglianese-Sammaurese 0-3
Bagnolese-Lentigione 1-2
Carpi-Pistoiese 1-1
Corticella-Scandicci 3-2
Crema-Correggese 5-1
Forlì-Giana Erminio 1-4
Ravenna-Real Forte Querceta 1-0
Salsomaggiore-United Riccione 1-3
Sant’Angelo-Mezzolara 2-0

Classifica: Giana Erminio 23; Aglianese 18; Carpi 17; Fanfulla, Ravenna, Real Forte Querceta e Forlì 16; Sammaurese 15; United Riccione, Pistoiese e Corticella 13; Mezzolara 11; Prato 10; Crema 9; Sant’Angelo 8; Lentigione 7; Bagnolese, Salsomaggiore e Correggese 5; Scandicci 3
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