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Intervista a Gennaro Speranza

17/10/2016



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Nicola Agosti ha intervistato il nostro super tifoso Gennaro Speranza.Di seguito la sua intervista:

"Si sa, ogni squadra, dalla Terza categoria alla Serie A, ha un proprio drappello di tifosi e sostenitori che domenica dopo domenica segue i propri beniamini in ogni condizione climatica e di classifica per dar man forte all’11 in campo. Poi però ci sono tifosi ‘particolari’, gli irriducibili, che del tifo fanno, in modo sano, la propria fede venendo quasi a fondersi anima e cuore con la squadra. Per il Cavenago Fanfulla questa persona è, e non ce ne vogliano i numerosi tifosi del Guerriero, Gennaro ‘Genna’ Speranza. Un amore, quello tra Genna e la società bianconera, nato sin da quando il super tifoso era poco più di un giovane ragazzo grazie anche ad un ambiente che ha saputo accoglierlo da subito come uno di famiglia, nonostante a Lodi siano diverse le società calcistiche presenti. «Sono diversi anni che seguo il Cavenago Fanfulla - racconta Genna -. Ho conosciuto la persona giusta per avvicinarmici. La società mi ha dato sensazioni positive dimostrandomi affetto, inoltre il presidente Barbati mi ha reso parte del gruppo e di questo lo ringrazio così come tutti i dirigenti e i vari giocatori. Mi sono fatto tanti amici in questi anni e, anche se alcuni di loro hanno cambiato aria, resto comunque molto legato al presidente e alle varie squadre. È un po’ una seconda famiglia per me il Cavenago Fanfulla».

Oltre a tanti ricordi però un supertifoso come Genna non poteva che analizzare con occhio critico la stagione appena iniziata. «Giudico bene la stagione - spiega -. Siamo partiti un po’ così dal punto di vista dei risultati ma abbiamo un buon gioco e una buona guida tecnica. Abbiamo tutto per salvarci. Dopo la vittoria contro il Lecco ci siamo sbloccati e lo dimostra anche la vittoria contro il Darfo (a cui va aggiunto il pareggio con il Dro e la Virtus Bolzano che portano il Cavenago Fanfulla a mantenere aperta una striscia di quattro risultati utili consecutivi, ndr)». 

Come detto tanti amici che si sono poi accasati in altre squadre, ma forse più di tutti un giocatore che Genna vorrebbe rivedere calcare il manto della Dossenina con la maglia del Guerriero. «Riporterei Zenga a Lodi – ammette in conclusione - però la società ha fatto un mercato per la categoria quindi adesso piena fiducia e sostegno ai miei ragazzi fino alla fine»."

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