TRE PUNTI COL BATTICUORE
Non ci si è annoiati di certo oggi alla Dossenina. Fanfulla e Pavia hanno dato vita ad un bellissimo derby, con gol (tanti), spettacolo (altrettanto), e anche colpi proibiti (purtroppo anche in questo caso in gran quantità). Un 4-3 importante però per il Fanfulla al di là di tutto per classifica e morale. Rispetto alla partita di Crema mister Ciceri cambia poco, confermando Criscione in porta, ma anche la linea a quattro di difesa (Premoli-Zanoni-Luoni-Diana) e i tre a centrocampo (Laribi-Rossi-Brognoli), mentre in attacco l’unico confermato è Santonocito che si posiziona sull’out di destra con Barzotti che ritorna al centro e Radaelli a sinistra. Il Pavia invece, che non vince da novembre, si presenta con un 4-2-3-1 con Balla che recupera ed agisce alle spalle dell’unica punta Franchini. L’avvio è da incubo per il Guerriero: dopo 2’ minuti, Cavaliere lancia in fascia Maretti che sfrutta un’uscita avventata di Criscione e con un comodo pallonetto fa 1-0. Gol a freddo che potrebbe mettere già in ginocchio, ma il Fanfulla ha già dimostrato di saper reagire in questa stagione e alla prima occasione utile trova il pareggio all’11’. Sugli sviluppi di un corner, la palla schizza fuori area ed è preda di Premoli che calcia in porta: la sfera colpisce Brognoli che involontariamente innesca Santonocito che a porta vuota trova il pari e il primo gol in maglia Fanfulla. Le proteste del Pavia, tra chi dice fuorigioco e chi invece reclama un tocco di mano di Brognoli, sono veementi, con mister D’Amico che viene espulso (ma non sarà l’unico oggi). La partita è emozionate, c’è tensione, e il Fanfulla, dopo aver sussultato per un tiro di Doria respinto bene da Criscione, trova il vantaggio al 19’ con Brognoli che sfrutta la respinta corta di De Toni per insaccare. Pavia che sembra in ginocchio e Fanfulla in palla e così al 21’ Barzotti scatta sul filo del fuorigioco sulla verticalizzazione superba di Laribi e con un morbido tocco sotto fa 3-1. Sembra il gol del ko, ma non è così perché il Pavia già al 22’ fa 3-2 con Franchini sfruttando un’indecisione della difesa. Oltre al danno la beffa perché al 24’ Balla salta più in alto di tutti di testa sugli sviluppi di una punizione e fa 3-3. Dossenina ammutolita, e in parte anche divertita per i sei gol in 25’. Marcature che rischiano però di diventare sette al 38’ quando Doria viene lanciato a rete e a tu per tu con Criscione calcia fuori incredibilmente. Questa è forse l’ultima grande occasione di un Pavia che inizia a subire la manovra del Fanfulla, con De Toni che subito al 39’ compie un mezzo miracolo mettendo in corner la conclusione da fuori di Brognoli. Ad inizio ripresa Ciceri effettua la prima sostituzione inserendo Galazzi al posto di Radaelli, mentre il Pavia viene spinto da Franchini che dopo 1’ chiama alla parata Criscione con i piedi (poco dopo l’estremo difensore bianconero rischia grosso con i piedi servendo quasi Franchini a pochi metri dalla porta). Ciceri decide quindi di cambiare nuovamente passando al 4-2-3-1 inserendo Fall al posto di Rossi: mossa azzeccata visto che al 13’ Barzotti, su palla scagliata in area da Premoli, beffa De Toni sul suo palo siglando la seconda rete di questa partita, la terza in tre partite nel 2019 e la quinta in campionato. Nella parte centrale del secondo tempo la partita sale d’agonismo con ben tre ammonizioni nel giro di 5’ e con il nuovo cambio di sistema di gioco di mister Ciceri che ritorna al 4-3-3 con Palmieri playmaker davanti alla difesa. Tra il 27’ ed il 28’ il Guerriero ha una tripla opportunità di andare sul 5-3: nella prima occasione è fondamentale Maretti che salva a due passi dalla porta il tocco sotto di Barzotti, mentre nella seconda, proprio sul proseguo dell’azione, è Scognamiglio a mettere in corner il tiro di Premoli a colpo sicuro. Sul conseguente corner ecco il tris con Zanoni che al volo tutto solo mette a lato. Il Pavia sembra alle corde nonostante i tentativi in ogni occasione di ripartire, ma nel giro di 4’ rimane in nove uomini con l’espulsione prima di Franchini per doppia ammonizione e poi di Baruwah, entrato da 6’ che viene ammonito per fallo su Zanoni a cui poi rifila un pugno in pieno volto venendo così allontanato dal campo come il dirigente accompagnatore ospite Giardini. Pavia a cui va comunque dato merito di provarci fino alla fine nonostante l’inferiorità numerica, anche se le occasioni migliori le ha il Fanfulla che va al tiro due volte con Laribi e una con Galazzi, con Barzotti che al 43’ va vicino al tris con un tacco al volo che si spegne però sul palo esterno. Una vittoria di cuore e sopra alle difficoltà quindi per il Fanfulla che ritrova il quarto posto.

FANFULLA-PAVIA 4-3

Primo tempo: 3-3

Marcatori: 2’ pt Maretti, 11’ Santonocito, 19’ Brognoli, 21’Barzotti, 22’ Franchini, 24’ Balla, 13’ st Barzotti

FANFULLA (4-3-3): Criscione; Premoli, Zanoni, Luoni, Diana; Laribi, Rossi (10’ st Fall), Brognoli; Santonocito (16’ st Palmieri), Barzotti (48’ st Patrini), Radaelli (1’ st Galazzi). A disp. Colnaghi, Aprile, Reali, Arodi, Pezzi. All. Ciceri

PAVIA (4-2-3-1): De Toni; Maretti, Scognamiglio, Trajkovic, Vernocchi; Guerrini (31’ st Barwuah), Cavaliere; Doria (28’ st Schigno), Balla, Maiorano; Franchini. A disp. Ugazio, Armetta, Zangrillo, Maggi, Barchi, Capobianco, De Vincenziis. All. D’Amico

Arbitro: Bertini (Lucca)
Assistenti: Carraretto-Laghezza (Treviso-Mestre)

Note: angoli 8-3 Fanfulla, ammoniti Laribi e Fall (F), Guerrini e Scognamiglio (P), espulsi D’Amico all’11’ pt per proteste, Franchini al 33’ st per doppia ammonizione, Barwuah al 37’ st per comportamento non regolamentare, Giardini al 37’ st per comportamento non regolamentare

Gli altri risultati del girone D:

Axys Zola-Sasso Marconi 3-3
Ciliverghe-Calvina 1-0
Crema-Fiorenzuola 2-1
Lentigione-Pergolettese 1-3
Mezzolara-Adrense 2-3
OltrepoVoghera-Modena 0-2
Reggio Audace-Classe 1-0
Vigor Carpaneto-San Marino 1-1