LO STAFF DI MISTER CICERI
Sono giornate di fatica per i giocatori del Fanfulla. Oggi si è tenuta la prima doppia seduta in quel di San Martino in Strada, primo allenamento alle 10 e secondo nel pomeriggio a partire dalle 16.30, utili a mettere benzina nelle gambe, trovare la giusta condizione atletica e di forma, con la partita di domenica al Massimino di Catania sempre ben presente su uno sfondo sempre più vicino a diventare un realistico primo piano. Sul campo non ci sono solo i giocatori, tra tesserati ed in prova, e mister Ciceri, ma anche i componenti dello staff tecnico dell’allenatore bianconero. E quest’anno, così come per la rosa, non mancano delle novità. Prima di tutto però partiamo dalle conferme: nel ruolo di team manager ci sarà ancora Silvio Dellagiovanna, bomber più prolifico della storia del Fanfulla, oltre ad Alessandro Sanavia e Pino Giffanti, apprezzatissimi collaboratori tecnici.

Due invece sono i volti nuovi. Il primo, presentato già ai tifosi alcune settimane fa, è Stefano Del Corno, preparatore dei portieri e con un passato da giocatore tra le fila del Guerriero risalente a tredici anni fa.

“Il primo approccio di questi giorni è stato più che positivo – spiega -. Cizza è un portiere di categoria, una sicurezza, ma che al tempo stesso ha ancora ampi margini di miglioramento. I giovani invece hanno potenziale, possono fare bene, ma con loro ci vuole molta calma, c’è un’intera stagione per crescere quindi nessuna fretta. C’è una cosa che però mi ha sorpreso molto: mi ricordavo di un ambiente familiare quando sono stato qui da calciatore, ora che sono tornato ho ritrovato tutto ciò. Chi compone questa società, ma anche i tifosi, hanno un forte attaccamento al Fanfulla, a questi colori, ed è bello ad anni di distanza aver nuovamente queste sensazioni”.

Se dell’arrivo di Del Corno i tifosi sapevano già, l’entrata nello staff tecnico di Alessandro Bruschi è stata accolta con altrettanto piacere dai supporters: appesi gli scarpini al chiodo pochi mesi fa dopo un’ottima stagione con l’Atletico QMC, di cui indossava i gradi di capitano, Bruschi, laureando in Scienze Motorie curriculum calcio al San Raffaele, è subito diventato collaboratore tecnico di Ciceri. Quello in prima squadra non è però il primo incarico al Fanfulla, visto che fa già parte da tempo del mondo bianconero e nell’ultima stagione ha allenato gli Esordienti 2006-2007.

“Questo nuovo incarico mi fa sentire meno la mancanza del calcio giocato, soprattutto quando arriveranno le domeniche di campionato – ammette -. Sono allo stesso tempo carico però perché inizio una nuova avventura che per me è molto importante. Rispetto a quando allenavo il settore giovanile ci sono sicuramente delle differenze: con i bambini il risultato della partita non è la cosa più importante, è un aspetto secondario perché prima di tutto si deve pensare a far crescere il bambino o il ragazzo, il calciatore. In prima squadra invece tutto cambia per certi versi. Vincere diventa l’aspetto principale, c’è sempre un occhio di riguardo verso la crescita del singolo, soprattutto se giovane, ma il risultato della domenica diventa poi preponderante. Da collaboratore tecnico comunque mi aspetto di imparare molto in questa stagione”. 

Domani seconda doppia seduta settimanale, sempre con inizio alle 10 e alle 16.30 a San Martino.
#forzavecchiocuorebianconero