IL RIENTRO DI BERTELLI
Tra i giocatori che hanno vestito la maglia del Fanfulla nel corso del Memorial Accerbi di mercoledì c’è anche Andrea Bertelli. Uno dei pochi acquisti estivi del Guerriero a non aver ancora accumulato minuti tra Coppa Italia e amichevoli. Il classe 2000, dopo soli quattro giorni dall’inizio della preparazione, in un contrasto in allenamento aveva infatti riportato un problema ad un dito che lo ha costretto a rimanere ai box per praticamente due settimane togliendogli la possibilità di allenarsi con i nuovi compagni. A partire dai giorni antecedenti a Ferragosto il rientro, prima con esercizi personalizzati e poi pienamente con il gruppo. Mercoledì poi il positivo esordio come interno di destra nel centrocampo a tre contro il Sancolombano e poi, sempre nello stesso ruolo subentrando dalla panchina, contro il Sant’Angelo. 

“Ora mi sento bene, il dito non fa più male – spiega l’ex OltrepoVoghera -. Ho fatto solo pochi giorni di preparazione prima di infortunarmi e quindi sono dovuto rientrare gradualmente. Proprio prima del problema riuscivo atleticamente a stare al passo dei miei compagni, mentre ora ovviamente è un po’ più dura perché ho meno allenamenti nelle gambe: sto lavorando duro però per riprendere la miglior forma possibile. Domani abbiamo una nuova amichevole che sarà utile per me, e anche per tutta la squadra, per aumentare il minutaggio, a cui poi si aggiunge tutta la prossima settimana di lavoro in preparazione alla partita di domenica con il Carpaneto. Non vedo l’ora di iniziare in un gruppo che sta mostrando la sua forza. Oltre a delle ottime individualità, lo spogliatoio è molto unito e compatto, si è già creato un bel clima dopo poco tempo. Molto importante è avere all’interno giocatori esperti come Brognoli, Laribi e Pascali, oltre ad un grande entusiasmo da parte dei giovani: queste sono tutte caratteristiche che poi si riveleranno un’arma in più durante il campionato”.
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