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IL MALTEMPO NON FERMA IL GUERRIERO

19/11/2019



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IL MALTEMPO NON FERMA IL GUERRIERO
Ennesimo martedì di ripresa allenamenti al Colladio di San Martino in Strada sotto la pioggia per il Fanfulla. Siamo ormai alla terza settimana consecutiva di maltempo alla prima seduta settimanale in casa bianconera, la quinta se si guarda da inizio ottobre ad oggi: il campo, irrimediabilmente pesante, soprattutto in una metacampo, ha portato quindi l’allenamento a focalizzarsi soprattutto sulla parte atletica, differenziata tra chi domenica ha giocato almeno un’ora e chi invece è sceso in campo nella ripresa o ha seguito la partita solo dalla panchina. Parte atletica, almeno un’ora e mezza in totale, che ha fatto seguito all’analisi della partita di domenica vinta all’ultimo respiro con il Progresso grazie alla rete di Scaramuzza al 51’. Incontro che ha visto il ritorno in campo per 90’ di capitan Brognoli: tra squalifica rimediata con lo Sporting Franciacorta e problemi alla caviglia e muscolari, il numero otto bianconero ha saltato praticamente un mese di campionato, rientrando a pieno regime negli schemi di mister Ciceri proprio durante il match con i rossoblu emiliani che secondo alcuni doveva aprire un’ultima parte del girone d’andata tutto sommato semplice per il Fanfulla ma che invece ha dimostrato una volta di più come in questo campionato nulla sia scontato.

“Per me quello appena passato a livello personale, alleviato dai bei risultati della squadra, non è stato un mese proprio bello visto che anche quando sono rientrato con il Crema ho giocato solo mezzora per il problema muscolare avuto – spiega Brognoli -. Spero ora di rimettermi in sesto. All’inizio domenica a livello mentale un po’ di paura l’ho avuta: quando ho visto il campo molto pesante avevo paura di una ricaduta. Quando sei fuori da tanto hai il timore di sentire ancora dolore e di doverti fermare, poi man mano che la partita andava avanti ho visto che stavo bene e sono riuscito a rimanere in campo fino alla fine. Non c’è sicuramente nulla di facile ora. Come già avevamo visto lo scorso anno, e si sta confermando quest’anno, oltre ad essere a sé ogni partita, tutte le squadre possono metterti in difficoltà, qualsiasi sia la loro posizione in classifica. A parole, quando è finito, ogni incontro può risultare semplice, ma quando lo giochi ci sono tantissime problematiche ed insidie. Mai sottovalutare nessuno quindi. Risposte a chi ci criticava un mese fa quando abbiamo fatto pochi gol e punti? Le critiche ci saranno sempre, c’erano già da parte di alcune persone ad inizio stagione e anche ora che siamo terzi ci sarà sicuramente qualcuno che parlerà. Il calcio è bello anche per questo perché siamo ulteriormente stimolati, anche se in spogliatoio nessuno ci pensa o ci dà peso, abbiamo tutti fiducia l’uno nell’altro e remiamo uniti dalla stessa parte”.
#forzavecchiocuorebianconero

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