LA PRIMA VOLTA?
Sarà la quarta partita quella in cui il Fanfulla conquisterà la sua prima vittoria con il Mezzolara in due stagioni? A dirlo sarà il campo domani quando i bianconeri riceveranno la formazione emiliana: nei tre precedenti disputati negli ultimi due anni e mezzo il risultato è sempre stato il medesimo, un triplo 1-1 al termine di partite vive e mai scontate. E così sarà anche tra poche ore, con il Fanfulla che vuole dare continuità alla vittoria in rimonta con il Sasso Marconi Zola e il Mezzolara invece che punta a conquistare i primi tre punti del 2020. La formazione di mister Togni infatti, a lungo in zona playoff nel girone d’andata, nelle prime sei del nuovo anno non è mai riuscita a vincere, pareggiando 1-1 con Ciliverghe e Vigor Carpaneto e 0-0 con il Forlì, mentre le sconfitte sono arrivate con Sammaurese (alla prima di ritorno andando a chiudere una striscia di 7 risultati utili consecutivi che si era aperta dopo la sconfitta alla decima giornata con il Mantova), Calvina e nell’ultima giornata disputata per 4-2 con il Lentigione. Nel match di sei giorni fa ad essere ammoniti sono stati, tra gli altri, il capitano Pappaianni e il classe 2002 Montebugnoli, entrambi difensori, diffidati e quindi assenti con il Fanfulla: mister Togni dovrà necessariamente cambiare l’assetto tattico, già di per sé camaleontico e che varia da un 3-4-3 al 3-4-1-2 al 3-4-2-1 improntato di certo all’attacco essendo il tecnico emiliano ex giocatore del super Pescara del 2011-2012 di Immobile, Insigne e Verratti guidato da Zeman di cui è allievo: modello di allenatore seguito anche da mister Ciceri che sarà chiamato a fronteggiare con i suoi un reparto offensivo di grande efficacia che può contare sui gol di Sereni, a quota 13 e primo dietro la coppia Scotto-Guccione, Sala, Ianniello, Negri e Rizzi, a cui si aggiungono tra gli altri poi gli esterni Lo Russo e De Lucca, attaccanti aggiunti in fase di possesso. Mezzolara che conta 31 reti fatte, decima del girone, e 30 subite, quinta difesa a parimerito con il Guerriero. Il Fanfulla invece riavrà a disposizione Pascali e Bertelli, che hanno scontato la squalifica, ma allo stesso tempo dovrà rinunciare a qualche importante giocatore ancora out per problemi fisici di lungo corso. Assenze a cui i giocatori a disposizione hanno dimostrato però di riuscire a sopperire con il Sasso Marconi Zola conquistando una vittoria che, oltre ad aver dato ancor più morale, numeri alla mano, si è rivelata decisiva per la classifica come potrebbe essere un eventuale bottino pieno domani.

“Giocare contro il Mezzolara è difficile per tutti, perché pratica un calcio molto strutturato, verticale e coraggioso – spiega mister Ciceri -. Visto che anche chi gioca contro di noi di solito non passa pomeriggi sul velluto, mi aspetto una gara vissuta da subito tutta d'un fiato e col cuore in mano. Avremo ancora una volta diverse assenze di rilievo, che potrebbero pregiudicare la continuità di prestazione nel corso della partita, ma non per questo voglio fasciarmi la testa. Per me non esistono titolari o riserve ma una rosa da allenare integralmente al meglio. In aggiunta a una Juniores che sta facendo buone cose, son convinto di aver sempre a disposizione soluzioni pronte e motivate a dare un contributo alla causa”.

LE ALTRE PARTITE DEL GIRONE D:
Calvina-Savignanese
Ciliverghe-Breno
Forlì-Fiorenzuola
Lentigione-Progresso
Sammaurese-Alfonsine
Sasso Marconi Zola-Crema
Sporting Franciacorta-Mantova
Vigor Carpaneto-Correggese

Classifica: Mantova 51; Fiorenzuola 44; Correggese 41; Fanfulla 39; Lentigione 37; Calvina 35; Mezzolara 34; Forlì, Breno e Progresso 29; Sasso Marconi Zola e Sporting Franciacorta 28; Vigor Carpaneto 26; Sammaurese 24; Crema 22; Alfonsine e Ciliverghe 21; Savignanese 20
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