NOTTE BIANCONERA
Tradizionale appuntamento prenatalizio in casa Fanfulla. Ad ospitare dirigenza, staff tecnico di prima squadra e Juniores, con rispettivi giocatori, sponsor e volontari l’agriturismo La Luna di Giuliano Toninelli a Marudo. Un centinaio in tutti i presenti al galà a tinte bianconere, con in testa il presidente Luigi Barbati.

“Una serata sicuramente piacevole e mi fa piacere avere con noi anche gli sponsor che ci danno sempre una mano. La speranza è ovviamente che l’anno prossimo la tavolata sia ancora più lunga, perché ciò vorrà dire che abbiamo attirato nuovi investitori. Questa è anche però una serata particolare perché si va a chiudere una prima parte di stagione importante, con le classifiche di prima squadra e Juniores che lo testimoniano: dico quindi grazie ai giocatori, agli allenatori, agli staff e anche a tutti i volontari che si mettono a disposizione”.

Non sono mancati gli interventi dei giocatori, la maggior parte dei quali con colorati maglioni a tema natalizio, a partire da capitano e vicecapitano, Stefano Brognoli e Omar Laribi.

“Allegria, passione e tenacia sono parole ricorrenti questa sera e che cerco sempre di trasmettere in campo durante gli allenamenti e le partite ai più giovani” ha spiegato Brognoli, mentre Laribi ha ricordato come “tre anni fa ad una serata come questa ha partecipato un quarto delle persone che sono qui oggi. Questo mi rende orgoglioso perché vuol dire che quanto fatto, l’aver giocato i playoff di Serie D ed essere arrivati fino in Tim Cup, è stato recepito nel giusto modo. L’invito che faccio a tutti è quello di dare sempre il massimo e di non accontentarsi mai, anche ai ragazzi del settore giovanile sempre più presenti in prima squadra”.

A parlare a nome proprio di quei giocatori che hanno già esordito in prima squadra (ben sette sono quelli cresciuti nel settore giovanile del Fanfulla che hanno collezionato una partita da settembre ad oggi) Davide Bernardini, ormai una presenza fissa tra i grandi.

“Da sette anni sono qui a Lodi e mi sono sempre trovato benissimo. Anche nel passaggio in prima squadra sono stato accolto nel migliore dei modi, mi hanno fatto subito sentire parte del gruppo e sto crescendo molto”.

La parola è andata anche, con il medico sociale Francesco Tursi a fare da cerimoniere, al padrone di casa Toninelli (che è stato poi omaggiato di una maglia a tiratura limitata), a Lara Lacchini, in rappresentanza della Farmestetica Botti, e Paolo Baggini, altra figura di grande rilevanza accostatasi al Fanfulla.

“Lodi si merita una società come il Fanfulla, per ogni ragazzo che vi milita può essere solo che un esempio”.

Grandi applausi anche per i due timonieri di prima squadra e Juniores, i mister Andrea Ciceri e Moreno Bettinelli.

“Abbiamo dei ragazzi che stanno dando un contributo incredibile, la speranza è sempre quella che ci siano dei giocatori che tramutino la maglia del Fanfulla in una seconda pelle. Quello che vorrei è anche una mano da Lodi e da tutto il territorio però, qua siamo una famiglia per davvero, questo è il valore aggiunto della gestione Barbati. Con l’avvento poi dei direttori Acquali e Bianchi si ha la netta sensazione che passo dopo passo si possa costruire qualcosa di grande”.

“Si sta valorizzando un grande patrimonio – ha ricordato invece Bettinelli -. Il mister inserisce in prima squadra senza paura i giovani che stanno crescendo con noi: questo era il mio obiettivo personale per la stagione, far debuttare il maggior numero possibile di giocatori tra i grandi. La classifica poi sta rispecchiando tutto quello che di buono stiamo facendo”.

A chiudere la carrellata di interventi prima del classico brindisi i direttori: Virginio Gandini, direttore generale, Dario Acquali, direttore tecnico, e Fabrizio Bianchi, direttore sportivo.

“Se guardo ad un anno fa non posso non notare il grande miglioramento dei risultati, anche per il settore giovanile. Bisogna continuare a lottare in questo modo, con lo spirito del vero Guerriero che non smette mai di battagliare” le parole di Gandini, a cui hanno fatto seguito quelle di Acquali. “Con la testa sono già alle prossime partite di sabato e domenica, abbiamo dei ragazzi che ci rendono orgogliosi di loro settimana dopo settimana. Essere tornato qui dopo la prima esperienza da calciatore mi rende sempre felice”. A chiudere il trittico è stato quindi Bianchi. “Di strada da fare ne abbiamo sicuramente ancora molta, ma guardando i fatti si è intrapresa quella giusta. In estate lo avevamo detto, i giovani sono la nostra prerogativa, il futuro della società, affiancati comunque da giocatori d’esperienza di grande spessore calcistico e umano e così fino ad ora è stato”.

Ricordiamo i prossimi appuntamenti extracampo che vedranno coinvolto il Fanfulla. Domenica a partire dalle 19.30 presso la Birreria Baća di San Martino in Strada cena organizzata con il gruppo Ultimi Guerrieri, mentre lunedì alle 20.45 a Quartiano, nel salone di via IV Novembre, si terrà la festa del settore giovanile.
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